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Storia di un barattolo nel fantastico mondo di Bricofer

Storia di un barattolo nel fantastico mondo di Bricofer

Strano, sono ore che non mi muovo, la temperatura è scesa e inizio ad avere paura. Ma dove sono finito?

Attenzione attenzione......e andiamo!

Rumori, rumoriiiiii. "Ehi sono qui, mi sentite?...mi sentiteeee??"
Luce.

Finalmente la luce; dove sono finito? Cos'è tutto questo giallo e blu?

Non faccio in tempo a chiedermelo che sento una voce sussurrare "Sei da Bricofer amico mio". Dietro di me un enorme

elefante blu mi guarda sorridendo...era lui a parlare. Provo ad avvicinarmici ma vengo afferrato dalla mano di un ragazzo

aitante e forzuto, nome sul cartellino Raimondo, inforca con il muletto la pedana su cui sono posizionato e mi porta via.

Un raggio laser sfiora il mio barcode e Gianluca segna la mia presenza nel punto vendita. Ora sono uno di voi.

Eccolo! Carlo, sguardo da sognatore, con il transpallet mi trasporta verso lo scaffale su cui sono posizionati i miei amici e mi presenta a tutti. E andiamo...anche io sono in vendita!

Uff...il tempo passa, nessuno mi guarda, nessuno mi tocca, nessuno mi vuole. Ore e ore ed eccola: la signora Maria! Sguardo fisso sul mio cappello (non capisco perchè tutti lo chiamano tappo), mi sfiora...nooo! Si gira verso un altro di colore differente! Peggio per lei non ha capito il mio potenziale. Nel frattempo mi consolo con il mio angelo, Elena, la ragazza delle pulizie, che con dolce grazia tutti i giorni mi toglie quel lieve strato di polvere che si accumula sul mio bel visino.

Attenzione...la signora Maria con voluttuosa grazia mi riporta nel suo campo visivo, lo sguardo si intensifica.....è AMORE! Mi abbraccia e mi adagia sul carrello. "Tac...tac", i suoi tacchi battono sul pavimento mentre gira per il negozio e mi circonda di altri amici con cui potrò collaborare per rendere la sua casa più accogliente. Che felicità!

Ehi ci fermiamo...come mai?

Ok, siamo in fila alla cassa. È il nostro turno, Diana, la cassiera, ci dà il lasciapassare. F-a-n-t-a-s-t-i-c-o, vado a casa con Maria! Sono sicuro, non la deluderò.